La formazione nasce nel 2016 con l’obiettivo di ricercare nell’ambito del teatro per l’infanzia attraverso sperimentazioni che mirano allo stupore e alla creazione di meccanismi scenici stranianti, con l’idea di restituire al piccolo spettatore quella meraviglia che il teatro riesce a suscitare. La compagnia lavora su due livelli: quello drammaturgico con la riscrittura di classici e la rielaborazione di fiabe della tradizione siciliana e il confronto con testi più complessi; e quello della sperimentazione scenografica con la costruzione di macchine e invenzioni che giocano sul cambio di prospettiva o il ribaltamento delle proporzioni, per ritrovare quella meraviglia che rende il teatro differente dai mezzi tecnologici di intrattenimento con cui le bambine e i bambini interagiscono abitualmente.